STANISLAO FIERRO ARCHITETTO
2007 - Riqualificazione del centro , Castalfranco Emilia (Italia)

Concorso a Concorso di progettazione a preselezione

Finalista

2007

Committente: Comune di Castelfranco Emilia (Re)

Architetti :

Stanislao Fierro – Nadine Saul

Collaboratori:

Marco Fabbris –

Laura Boscolo Meo

Il progetto di riqualificazione del centro storico di Castelfranco Emilia si base sulla convinzione di poter conferire un carattere unitario ad un area vasta, articolata, e attualmente frammentata.L’attenta lettura dei caratteri, diviene premessa essenziale, al progetto, che desidera non imporsi alle preesistenze, ma in un certo qual modo riprenderlo e ricucirlo.

La “ misura” , intesa come gesto ponderato, misurato e relazionato, diviene lo strumento guida per tutto l’intervento.

La riqualificazione dei Portici, offre una straordinaria occasione per rimodellare strade piazze ecc., che oggi mancano di un chiaro carattere urbano.Il nuovo progetto dei portici mette in moto , come una una sorta di catena, collegamenti e nuove Piazze , ordinando e gerarchizzando il rapporto tra percorsi pedonali e viabilististi.

Nel progetto generale si vuole dare risposta ( progetto di previsione) anche ad alcune collegamenti importanti: Zona commerciale – Stazione Ferroviaria – Cimitero.

La progettazione intesa come “architettura del suolo”.

Questo rigoroso atteggiamento oltre a dare risposte adeguate a tutte quelle necessità proprie degli spazi pubblici aperti, valorizza senza sforzi e senza pericolose interpetrazioni, edifici, strade , slarghi, ecc..

Il progetto , nella sua semplicità, desidera donare all’Amministrazione un chiaro strumento d’intervento.

Questo strumento , chiaramente utile per la costruzione, ed eccezionalmente strategico in fase successiva e di manutenzione.

Lo strumento si comporrà di tutti quegli elementi che andranno a comporre il nuovo disegno del centro storico, una sorta di “Abaco”:

Portici :

- pavimentazione ; attacco a terra strada ( raccolta acqua piovana- infrastrutture ) ; attacco a terra edifici;

Porta Est :

- Strada ( pavimentazione – cordoli - raccolta acqua piovana- infrastrutture )

Porta Ovest :

- Strada ( pavimentazione – cordoli - raccolta acqua piovana- infrastrutture )Strade di collegamento

( pavimentazione – cordoli - raccolta acqua piovana- infrastrutture – sistemi di segnalazione) Piazze

- infrastrutture – pavimentazioni – arredi – illuminazione artificiale – sistemi di segnalazione .

VIABILITA’

L’ ubicazione del Mercato lungo l’asse stradale della via Emilia, per le problematiche relative al raggiungimento degli spazi commerciali nei momenti di allestimento del mercato, richiederà la progettazione di spazi pubblici esclusivamente a raso e carrabili. Si accentuerà la pedonalizzazione e la limitazione della velocità di circolazione dei veicoli a motore attraverso l’individuazione di un punto urbanistico focale (la zona delle chiese)

I PORTICI

La riqualificazione dei Portici non è intesa come semplice riproposizione di una pavimentazione, ma come occasione di considerare e progettare quelle relazioni oggi irrisolte.

Il progetto intende portare uniformità tenendo conto di alcune eccezioni:

Ripristinare e restaurare le pavimentazioni di quei Portici , i più antichi, ove la pavimentazione sia significativa

L’ARREDO URBANO

Non è inteso come elementi posti a posteriori allo studio delle pavimentazioni, ma sarà concepito come un tutt’uno con la riqualificazione urbana.

Le Piazze , i percorsi pedonali, gli slarghi, le zone a verde, ecc.. , verranno studiati unitamente con i sistemi di sedute, fontane , con l’illuminazione pubblica, con i cestini, con gli alloggiamenti delle piante, con il piano del colore delle insegne e con l’ illuminazione pubblica e privata.

LE NUOVE FONTANE

Ad integrazione di quelle esistenti , verranno progettate e posizionate nuove Fontane di acqua potablile ed una nuova Fontana a ricircolo in Piazza Vittoria.

Il giusto posizionamento di questi elementi risulta molto importante per la composizione generale, la scelta della forma e dei materiali adeguati, aiuta ulteriormente ad una uniformità generale. Il materiale usato per la costruzione delle nuove Fontane ad acqua potabile sarà la Pietra calcarea bianca.

Per la grande Fontana circolare a ricircolo si è pensato al calcestruzzo levigato per la parte esterna, ed un mosaico policromatico per la parte esterna.

IL VERDE

Gli alberi esistenti verranno conservati. Le nuove alberature saranno , quindi, posizionate ad integrazione di quelle esistenti.

Gli alberi , oltre a dare riparo dal sole e dal rumore automobilistico, saranno strumenti compositivi estremamente importanti e dialoganti con tutti gli elementi della composizione urbana .

L’ILLUMINAZIONE ARTICICIALE

I nuovi apparati illuminotecnici non vogliono essere invasivi e dal carattere autocelebrativo. Si desidera, inoltre, restaurare, ove serve, la vecchia illuminazione, ( Corso Martiri, ed in alcuni Portici ) mettendo ove necessita a norma gli apparati esistenti.

Il nuovo sistema di illluminazione artificiale, si integrerà al sitema esistente , e verrà gerarchicamente progettatto in baso alle necessità:

- Illuminazione su palo in prossimità di strade ed alberature;

- illuminazione ad incasso , per evidenziare edifici, o sedute, o punti particolari;

- illuminazione a parete o sospensione, in casi particolari ( Portici ).

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